Storia
L'Associazione Accademia Musicale Giovanni Gabrieli viene fondata l'11 settembre 1979 da Berardi Giovanni, Tagliani Luigi, Pintossi Carlo, Ballini Giacomo, Loda Fortunato, Girelli Adolfo, Temponi Giuseppe, Duni Clemente, Palazzani Rosanna, D’Aprile Mario e Valenti Mario (atto di costituzione e statuto consultabili in segreteria).
Ma ha origini ben più lontane...
La banda di Bovezzo nasce nel 1919, fondata da Giuseppe Forioli, un giovane sacerdote, e l'avvocato Angelo Rota, rampollo di una famiglia nobile bresciana, che comprerà i primi strumenti per la banda e metterà a disposizione locali del suo palazzo, Palazzo Rota, per le prove.
All'inizio la banda poteva contare su una ventina di elementi, prevalentemente contadini che avevano conosciuto l'orrore della guerra di trincea, ma che con la musica trovano un punto fermo e una distrazione dalla dura fatica quotidiana. Debuttano in meno di un anno in due occasioni molto speciali per il paese: la festa patronale di San Rocco e l'inaugurazione del monumento ai Caduti della prima guerra mondiale.
La nuova formazione diventa così parte della vita del paese fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, che lascia parecchie macerie ma dona allo stesso tempo tanta voglia di ricostruire. Infatti, negli anni successivi si tracciano le linee guida su cui la banda sarebbe andata avanti negli anni a venire: scuola e servizio per la comunità.
Molte erano le occasioni in cui la banda di Bovezzo era chiamata a prestare servizio, momenti quotidiani e di festa, lieti ma anche meno lieti, come i funerali. C'erano poi i momenti legati alle festività religiose e civili: la banda era una realtà in cui il paese si riconosceva e dove intere famiglie suonavano, stringevano e rafforzavano legami di amicizia e parentela.
Negli anni Settanta, con Clemente Duni, la banda inizia un cammino che la porterà a diventare un complesso filarmonico: tra le prime novità spicca l'ingresso delle ragazze nella banda nell'estate del 1974. Lo stesso anno, il nuovo parroco Don Battista Gatteri concede i locali dell'oratorio per le prove della banda e quindi del cosiddetto teatrino, dove la banda aveva cominciato a provare negli anni Venti, mettendo fine per qualche anno alle peregrinazioni dei musicisti.
La banda poi avrebbe fatto le sue prove nell'oratorio, quindi nella vecchia scuola media ed infine, dal settembre 2002 il complesso filarmonico ha finalmente la sua casa, l'attuale sede, in collaborazione con l'amministrazione comunale.
A sessant'anni dalla fondazione della banda di Bovezzo, la banda si trasforma nell'Accademia Giovanni Gabrieli, titolata al compositore veneziano vissuto tra il 1557 e il 1612. È una svolta profonda: il passaggio da una formula tradizionale ad un'associazione che mira a fare della musica un'esperienza culturale, didattica e sociale.
Oggi l’Accademia vanta una scuola di musica molto frequentata, con circa un centinaio di allievi e picchi superiori ai 150 iscritti ai corsi. Attualmente l'organico è di 18 insegnanti che continuano a portare avanti gli obiettivi dei soci fondatori.
L’Associazione non persegue fini di lucro e ha come scopo, oltre che la diffusione della musica, anche la promozione, in tale ambito, di incontri, dibattiti e aggiornamenti culturali.
Testo tratto da:
Vittorio Nichilo, Un secolo in crescendo - Il Complesso filarmonico Giovanni Gabrieli di Bovezzo 1919*2019, Brescia: Orione Cultura, lavoro e comunicazione snc; Com&Print, 2019. Con il patrocinio del Comune di Bovezzo.
I Presidenti dell'Associazione
Negli anni si sono alternati vari presidenti e diversi collaboratori.
I presidenti:
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1978 - 1994 Mario D'Aprile
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1995 - 2000 Renato Ballini
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2001 - 2003 Renato Krug
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2004 - 2006 Gianni Botturi
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2007 - 2017 Renato Ballini
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2017 - in carica Pierangelo Simonelli
Alcuni nomi di Maestri che si sono succeduti nella direzione della banda:
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1974 - 1978 M° Montagnini
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1978 - 1990 M° Clemente Duni
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1992 - in carica M° Tagliani Giuseppe